LA COMUNITA' DEVE TORNARE AD ESSERE COME UNA FAMIGLIA

26.04.2015 18:19

Giovedì 23 aprile, alle 20.30 alla canonica di Sternigo, si è svolto il quarto incontro con la comunità delle due liste Comunità Pinetana e Ricostruire Comunità a sostegno del candidato Sindaco Claudio Rensi.

In questa sera il candidato sindaco ha voluto parlare di due punti del suo programma che gli stanno molto a cuore. Il primo è la necessità di affrontare la crisi economica che anche a Pinè sta compromettendo il futuro di tutti gli abitanti. Rensi sottolinea il fatto che  ben 47 case in Valle sono messe all'asta. Secondo lui è necessario valorizzare il turismo e riportarlo agli splendori di qualche decennio fa: non basta più il turismo estivo, ma bisogna trovare formule per renderlo costante tutto l'anno. Per fare questo va cambiata l'offerta proposta, per cui suggerisce di recuperare i sentieri, sia per lo sport, sia quelli religiosi. Va recuperato il verde che ci circonda e l'acqua dei laghi. Vanno recuperati i vecchi edifici abbandonati per metterli a disposizione dei giovani. Come spiegano i candidati Mirko Fedel e Moser Giulia, queste strutture possono essere utilizzate come spazi di co-working in cui i giovani possano provare ad aprire la propria attività.

Assieme a Lorenzo Cadrobbi, il candidato sindaco esprime il bisogno di creare sinergie interne per far muovere l'economia dell'Altipiano creando un brand su latte, marmellate e salumi del luogo e iniziare a venderli prima di tutto agli albergi e ristoranti della zona.

Il secondo focus dell'incontro è stato quello del rapporto tra ASUC e Comune. Per quest'argomento ha preso la parola il candidato Massimo Sighel che, dopo aver elencato tutti i problemi riscontrati negli ultimi anni con l'amministrazione comunale, afferma di aver trovato in Claudio Rensi una persona attenta alle loro esigenze e disposto a trovare una soluzione a tutti i problemi legali che hanno allontanato i capifrazione dall'istituzione comunale. Questo argomento ha destato molto interesse nel pubblico in quanto in sala erano presenti i presidenti dell'ASUC di Ricaldo e Sternigo, anche loro coinvolti in queste dispute legali.

La serata si è conclusa con un ringraziamento da parte di Rensi e l'invito a tutti a partecipare attivamente alla vita comunitaria di Pinè, in quanto unica possibilità di risollevamento da questi tempi difficili.